Nuove sfide per un futuro sostenibile - Santalucia

Nuove sfide per un futuro sostenibile

19 Marzo 2020
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“Il futuro non è più quello di una volta”, si è aperto così, il 20 febbraio scorso, il convegno “Imprese, finanza e sostenibilità” organizzato da Confindustria AltoAdriatico a Pordenone. Un vero e proprio statement, un punto di partenza deciso che fa comprendere come il mondo stia cambiando velocemente e come sia necessario per le imprese sapersi innovare in modo strategico per crescere ed essere competitive sul mercato.

Tra i partecipanti e i protagonisti della tavola rotonda c’eravamo anche noi di Santalucia Mobili per portare la nostra esperienza in tema di CSR (Corporate Social Responsibility), presentando le azioni concrete che stiamo mettendo in atto per realizzare i 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Ma cosa si intende per Responsabilità Sociale? Secondo il Libro Verde della Commissione Europea pubblicato nel 2001 “La Responsabilità Sociale di Impresa (o Corporate Social Responsibility) consiste nell’integrazione volontaria delle dimensioni sociale e ambientale nelle operazioni commerciali e nei rapporti con tutte le parti interessate”.

Durante il suo intervento di apertura, l’economista Antonio Massarutto, docente dell’Università di Udine, ha affermato che è necessario raggiungere uno spazio sicuro ed equo per l’umanità e perché questo avvenga è fondamentale da parte degli attori del sistema economico e produttivo riprogettare l’intero sistema di creazione del valore, in un gioco di squadra che coinvolge tutti gli stakeholder.

Il Direttore Generale di Santalucia Mobili, Jacopo Galli, ha portato all’attenzione del pubblico le azioni messe in atto dall’azienda in tema di Responsabilità Sociale: un percorso iniziato già nel 2012, facilitati dalla propensione storica all’attenzione verso i propri dipendenti che molte aziende di simili dimensioni, presenti in questa specifica area, hanno oramai nel DNA. Percorso che da subito ha messo le persone al centro e che l’azienda continua a sostenere e implementare con nuove misure. Una serie di azioni puntuali inglobate in una strategia aziendale più ampia che coinvolge tutti gli aspetti della vita aziendale: di seguito le nostre “pillole di sostenibilità” per un futuro migliore.

Investimenti in digitalizzazione

La digitalizzazione dei processi industriali è l’elemento chiave dell’Industry 4.0: nel 2019, Santalucia Mobili ha investito 2,5 milioni di euro per aggiornare i macchinari e ottimizzare i magazzini riducendo consumi e sprechi.

Rispetto per l’ambiente

Dal 1996 in Santalucia Mobili la colla ureica utilizzata nell’incollaggio dei laminati è stata sostituita con la colla vinilica, un collante a base di acqua e non nocivo. Inoltre i rifiuti prodotti si sono dimezzati da 35.000 kg a 17.000 kg.

Più risparmio energetico

L’illuminazione di 40.000 mq di superfici è stata trasformata a LED: i consumi si sono ridotti del 45% (-256.000 kWh) e sono diminuite le emissioni di CO2 (-153.000 kg). Inoltre, Santalucia Mobili è la prima azienda in Friuli Venezia Giulia a installare un impianto per il riscaldamento e il condizionamento a GNL, una fonte di energia pulita che rispetta l’ambiente: non ha impatti sulla salute delle persone e permette di ottenere importanti riduzioni degli inquinanti.

L’unione fa la forza

Nell’ottica di fare squadra, Santalucia Mobili ha creato ed è lead company di Italian Habit, una rete di imprese che raggruppa diverse aziende capaci di offrire soluzioni di arredamento per il settore retail e i progetti contract. Strutture e skill diverse si sono unite per esportare il Made in Italy nel mondo.

Un’azienda virtuosa

Dopo la crisi del 2012 Santalucia Mobili è stata citata come esempio concreto di una realtà che, invece di adottare una exit strategy, ha riorganizzato la produzione in ottica Lean e ha incentivato la parte commerciale aprendosi all’estero e al contract. La parola d’ordine che ha guidato e guida la CSR in Santalucia Mobili è “trasparenza”: tutti gli stakeholder, compresi i fornitori, sono sempre stati messi a conoscenza e informati sulla situazione produttiva e finanziaria dell’azienda.
A dicembre 2019, l’esemplare condotta di Santalucia Mobili ha ottenuto il CRIBIS D&B Prime Company, l’indice di massima affidabilità commerciale attribuito ad un’azienda. Il convegno è stato un importante momento di riflessione, confronto e condivisione con tutti gli stakeholder e un’occasione per riflettere sulla necessità di un futuro sempre più sostenibile.

Vicini alla scuola

Quest’anno Santalucia Mobili è partner di ISIA, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, partecipando alla Pordenone Design Week (data da definirsi) con un progetto affidato agli studenti sul tema dell’innovazione sul mobile con materiali eco sostenibili.

Charity

Da sempre, Santalucia Mobili porta avanti la partnership con la Cooperativa Sociale “Il Giglio SCARL onlus”, che si prende cura di 26 utenti con disabilità nel centro diurno, più 8 nel residenziale, uno dei fiori all’occhiello della Regione per qualità del servizio. Sosteniamo anche la nuova Associazione AFAG, l’Associazione Familiari e Amici del Giglio, costola di supporto alla stessa.