Librerie separé per dividere gli ambienti con stile - Santalucia

Librerie separé per dividere gli ambienti con stile

23 Gennaio 2024
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Nell’attuale panorama dell’arredamento moderno, la ricerca di soluzioni funzionali e personalizzate, adatte alle specifiche dimensioni degli spazi e ai gusti individuali, è diventata una priorità. In questo contesto, le librerie separé emergono come protagoniste di un’evoluzione stilistica che mira a ottimizzare gli ambienti domestici senza trascurare l’importanza dell’estetica.

Ma cosa si intende precisamente con “librerie separé”?

libreria separa ambienti cucina e living

Con il termine “librerie separé” o l’espressione “librerie separa ambienti” ci si riferisce a una reinterpretazione delle tradizionali librerie: questi arredi vanno oltre la loro funzione primaria di contenitori di libri per trasformarsi in divisori che separano gli ambienti senza chiuderli. Diversamente dalle pareti fisse, le librerie separé offrono una soluzione dinamica, creando divisioni senza compromettere la sensazione di spazio aperto e consentendo la visione attraverso i loro vani a giorno. Questa interpretazione unisce praticità ed estetica, offrendo una diversa prospettiva su come le librerie, grazie alla loro versatilità, possano svolgere un ruolo cruciale nella definizione degli spazi abitativi contemporanei.

In questo articolo, scopriremo alcune soluzioni e stili di librerie separé di Santalucia Mobili, con un’attenzione particolare ai materiali e alle finiture che permettono la massima personalizzazione. Inoltre, analizzeremo come inserire le librerie in varie configurazioni di spazio, dalle mansarde agli open space, e anche come renderle decorative offrendo ispirazioni per personalizzare il proprio ambiente in modo unico.

Storia ed evoluzione delle librerie separé

La storia delle librerie separé è intrinsecamente legata all’evoluzione del design d’interni e della concezione degli spazi abitativi. Originariamente, le librerie erano considerate semplici contenitori per libri. Tuttavia, nel corso del tempo, il loro ruolo è cambiato e si sono trasformate in veri e propri elementi – e sculture – di arredo.

Elementi come paraventi e tende sono le prime soluzioni per suddividere degli spazi. Il concetto di librerie separé nel senso moderno inizia a prendere forma nel Rinascimento, quando le collezioni di libri delle famiglie nobili diventano sempre più imponenti e necessitano di un’apposita sistemazione. Inizialmente, queste librerie sono concepite come strutture aperte, con scaffali esposti che permettono una facile consultazione dei volumi.

Le librerie separé si evolvono per adattarsi alle mutevoli esigenze dell’arredamento: nel XVIII secolo, le librerie chiuse con ante diventano popolari, perché consentono di nascondere i libri e di proteggerli dalla polvere. In Inghilterra, designer come Thomas Chippendale contribuiscono a definire uno stile elegante e funzionale.

Nel XIX secolo, durante il periodo vittoriano, le librerie prendono forme sempre più elaborate, spesso incorporate in altre unità di arredo come scrivanie e credenze, grazie all’influenza di artisti come Gustave Herter e Charles Eastlake.

Nel tardo XIX e all’inizio del XX secolo, l’evoluzione del design subisce una svolta significativa con l’ascesa di movimenti rivoluzionari come Arts and Crafts e, successivamente, Bauhaus. Questi movimenti introducono un nuovo approccio al design delle librerie, considerandole non solo strumenti di utilità, ma veri e propri oggetti estetici. In questo periodo, i designer Charles Rennie Mackintosh e Walter Gropius guidano il cambiamento, integrando linee pulite e funzionali con un forte senso estetico nelle loro creazioni: le librerie sono espressioni artistiche che combinano forma e funzione in modo armonioso.

Con l’avvento del Movimento Moderno nel XX secolo, nel quale spiccano figure come Le Corbusier e Ludwig Mies van der Rohe, il concetto di mobili funzionali e minimalisti trova piena espressione. Le librerie separé assumono un ruolo centrale negli spazi abitativi, caratterizzandosi per design puliti e materiali innovativi. Questa fase segna un ulteriore passo avanti nella trasformazione delle librerie da elementi di arredo statici a componenti dinamiche e integranti degli ambienti moderni.

Nel dopoguerra, un periodo caratterizzato dall’aumento delle case di dimensioni ridotte e dalla necessità di ottimizzare lo spazio, le librerie acquisiscono una nuova funzione come elementi divisori funzionali: queste soluzioni non solo separano gli ambienti in modo efficiente, ma permettono anche alla luce e alla visuale di fluire attraverso di esse.

Durante gli anni ’50 e ’60, il design scandinavo segna un’altra tappa significativa nella storia delle librerie separé. Figure di spicco come Alvar Aalto e Arne Jacobsen contribuiscono a ridefinire questi elementi con linee pulite e materiali naturali, evidenziando ulteriormente l’importanza di coniugare funzionalità ed estetica.

Gli anni ’80 e ’90 portano il Post-Modernismo, caratterizzato da sperimentazioni stilistiche che contribuiscono a creare arredi originali ed espressivi, come l’iconica libreria freestanding Carlton di Ettore Sottsass disegnata nel 1981.

Nel tardo XX e inizio del XXI secolo, l’attenzione si sposta verso la personalizzazione e la versatilità: le librerie separé sono modulari e si adattano ad ogni tipologia di spazio e di stile di arredo.

Si può affermare che il design moderno spazia da librerie minimaliste a vere e proprie installazioni artistiche, abbracciando la pluralità di stili ed esigenze del ventunesimo secolo. Patricia Urquiola e Piero Lissoni, ad esempio, creano librerie separé che sono veri e propri pezzi d’arte, spesso caratterizzate da design innovativi e materiali sperimentali.

La storia delle librerie separé è un viaggio affascinante attraverso il tempo, che mostra e dimostra come un mobile possa evolversi per rispondere alle mutevoli esigenze delle diverse epoche e alle molteplici sensibilità estetiche dei designer di ogni periodo. Oggi, queste librerie sono considerate elementi chiave nel design d’interni perché offrono combinazioni uniche di funzionalità e bellezza.

Vantaggi funzionali ed estetici delle librerie separé

Le librerie divisorie svolgono una duplice funzione: da un lato, dividono due ambienti senza creare una separazione netta come un muro tradizionale e mantenendo una sensazione di continuità visiva; dall’altro, la combinazione di spazi aperti e chiusi è efficace per organizzare, contenere e decorare. Questa funzionalità è particolarmente evidente nella soluzione proposta in foto, dove la libreria separa la cucina dalla sala da pranzo: tale soluzione si rivela ideale quando si desidera suddividere gli spazi senza ricorrere a interventi murari e diventa una scelta quasi obbligata in ambienti con soffitti travati, ad esempio.

libreria separa ambienti bifacciale

Per quanto riguarda il lato estetico, le librerie separé, rispetto a una parete tradizionale, appaiono visivamente più leggere e contribuiscono a mantenere una sensazione di apertura e luminosità all’interno dell’ambiente.

Stili e materiali delle librerie separé

La scelta di colori e materiali è un aspetto cruciale nella definizione dello stile della libreria e, più in generale, dell’ambiente nel quale viene inserita. Legno naturale, colori laccati, effetti marmo, finiture materiche, metallo e vetro consentono una personalizzazione completa in base alle proprie preferenze individuali e al contesto.

La libreria separé in stile moderno

Le librerie separé in stile moderno sono caratterizzate da linee pulite, forme geometriche e abbinamenti di tendenza. La modularità è spesso un tratto distintivo, che consente configurazioni “su misura”, che si adattano perfettamente alle esigenze di spazio.

libreria divisoria bifacciale moderna

Nelle foto, la libreria divisoria bifacciale della collezione Homy Giorno con ante colorate si distingue per un gioco di pieni e vuoti che la rendono visivamente dinamica da entrambi i lati.

libreria divisoria bifacciale con ante colorate

La libreria separé in stile nordico

Lo stile nordico si riflette nelle librerie separé attraverso l’uso di legno naturale, colori chiari e design lineari ed essenziali. Nella foto, la libreria autoportante Bend ha ripiani in legno e divisori in laccato bianco che incarnano appieno questo tipo di estetica. La scelta del legno naturale aggiunge calore e autenticità all’ambiente, mentre le tonalità chiare contribuiscono a creare una sensazione di luminosità e spaziosità.

libreria moderna divisoria cucina e living

La libreria separé in stile industriale

Le librerie separé in stile industriale sono caratterizzate da un design che evoca gli scaffali e realizzate con materiali robusti, come il metallo, che creano un’atmosfera urbana. La libreria della foto si chiama per l’appunto Urban, è posizionata tra l’ingresso e il living ed è formata da montanti in metallo, fissati al pavimento e al soffitto, sui quali sono inseriti moduli contenitori, mensole in vetro e un accessorio appendiabiti.

libreria bifacciale in metallo

Come integrare le librerie divisorie nel proprio spazio

L’integrazione di librerie separé in un ambiente richiede una considerazione attenta della metratura e delle peculiarità architettoniche della stanza. Con le soluzioni personalizzate di Santalucia Mobili, è possibile progettare librerie che si integrano perfettamente in qualsiasi spazio, da quello ampio a quello ridotto, da quello lineare a quello irregolare.

La libreria ad angolo, ad esempio, combina un lato bifacciale aperto verso un altro ambiente con un lato provvisto di schienale appoggiato a una parete. Questa soluzione è indicata per spazi ampi e open space che necessitano di una suddivisione ben definita e possono permettersi arredi voluminosi.

libreria divisoria ad angolo per open space ampi

La libreria bifacciale con due angoli racchiude uno spazio e sembra quasi creare una stanza nella stanza.

libreria bifacciale moderna grandi dimensioni

La versatilità della libreria bifacciale si espande ulteriormente con configurazioni a ponte, che possono essere lasciate libere per creare un passaggio o possono essere attrezzate con altri elementi, ad esempio un porta tv come nella foto.

libreria divisoria ad angolo con ponte

Un’interessante soluzione salvaspazio è la libreria separé integrata al divano Evan: è disponibile in diverse lunghezze e può espandersi in altezza a piacere. Da valutare soprattutto quando il divano è posizionato in centro stanza o lungo una zona di passaggio.

libreria divisoria piccola integrata al divano

Per gli spazi ridotti e difficili da arredare, come le mansarde, la libreria con montanti è la scelta ideale per razionalizzare gli spazi mantenendo la leggerezza visiva.

libreria divisoria in metallo per mansarda

Decorare e personalizzare questi elementi aggiunge un ulteriore livello di stile alla funzionalità. All’interno della libreria possono trovare spazio i libri, ovviamente, ma anche oggetti d’arte e complementi decorativi. Le librerie separé sono solitamente bifacciali quindi, dal punto di vista decorativo, è sempre bene non caricarle troppo e lasciare gli spazi vuoti liberi di filtrare la luce.

Ispirazioni e idee per librerie separé

Con la loro versatilità e varietà di stili e materiali, le librerie separé di Santalucia Mobili rappresentano un’opportunità per chi desidera ridefinire e migliorare il proprio ambiente domestico.

Oltre alle configurazioni già esplorate nei paragrafi precedenti, ci sono soluzioni multifunzionali, come Gap, progettate per creare, ad esempio, una zona studio-lavoro all’interno di una stanza, integrando la libreria separé con uno scrittoio.

libreria separa ambienti con scrittoio integrato

Le librerie bifacciali basse possono essere accostate a divani e moduli contenitori, dando forma a nuovi angoli che trasformano gli spazi e delineano una zona living più dinamica e funzionale.

libreria bifacciale bassa integrata a divano

Inoltre, le librerie separé assumono l’aspetto di vere e proprie pareti divisorie che permettono di creare zone d’ingresso, come nella foto, anche in ambienti originariamente concepiti come un’unica stanza.

libreria divisoria bifacciale per ingresso

In sintesi, esplorare il mondo delle librerie separé significa aprire le porte a un nuovo modo di vivere e sfruttare lo spazio, conferendo un tocco distintivo e funzionale alla propria casa. 

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